venerdì 26 novembre 2010

Già fatta adattare nel mio sopravvivere






Ed era elementare conversare d’accordo
addirittura fuori mano
legate da grandissimo richiamo
mai detto privilegio
per onestà e rispetto 
nella reale evidenza
di trovarsi tutt’e due autonome e compatte 
anche nel non piacere
e fare festa a questo punto e in quel momento  
mentre la caritatevole continuità 
attribuiva impulsi e simboli 
e dall’abbinamento usciva l’unitarietà
fino alla morte, al di là dell’infinito 
e del tempo  
e mi si pretendeva distacco 
ripeteva l’affine
quando le sigarette si allargavano  
nel portacenere di vetro 
ed io ironizzando non protestavo
e se l’ambiente si faceva irrespirabile  
di tanto in tanto 
rispondevo con un sorriso 

Marisa

 



un regalo di Marisa
dedicata alla nostra amicizia