Il modo tuo d'amare
è lasciare che io t'ami.
Il sì con cui ti abbandoni
è il silenzio.
I tuoi baci sono offrirmi le labbra
perché io le baci.
Mai parole e abbracci
mi diranno che esistevi
e mi hai amato: mai.
Me lo dicono fogli bianchi,
mappe, telefoni, presagi; tu, no.
E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla,
per timore che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.
Pedro Salinas
Entrerò in silenzio nella camera da letto e mi sdraierò tra lo sposo
e la sposa,
quei corpi caduti dal cielo e coricati in attesa nudi e irrequieti,
braccia posate sugli occhi nel buio,
seppellirò il mio volto nelle loro spalle e nei loro petti, respirando la
loro pelle,
e accarezzerò e bacerò collo e bocca e scoprirò e conoscerò i loro
dorsi,
gambe sollevate e piegate ad accogliere, sesso nell'oscurità teso
tormentato e aggressivo
irrigidito dal buco alla testa eccitata,
corpi allacciati nudi nei brividi, fianchi caldi e natiche avvinte
e occhi, occhi scintillanti e seducenti, dilatati in sguardi di abbandono,
e gemiti del muoversi, voci, mani nei capelli, mani tra le cosce,
mani sull'umido, su labbra ammorbidite, palpitante contrazione di
ventri
finché lo sperma bianco si versa sui lenzuoli agitati,
e la sposa implora pietà, e lo sposo è coperto di lacrime di passione
e di compassione,
e io mi alzo dal letto colmo di ultimi gesti intimi e baci di addio -
tutto prima che la mente si svegli, dietro ombre e porte chiuse in una
casa buia
dove gli abitanti vagano insoddisfatti nella notte,
nudi spettri che si cercano a vicenda nel silenzio.
Allen Ginsberg
~