il respiro che dai alle parole
(che nessun altro può sentire)
anche questa solitudine
diverrà naturale
che nella trama scucita
incespicherà sull'orlo
per la corsa verso il vuoto
e
se nella resa dimenticherò,
sopra la voce rea
il sibilo del dardo,
potrò finalmente fermarmi
a fissare lo sguardo sgomento
sopra il respiro del vento.
Micol
1 commento:
commenti ricevuti su millestorie.it
Katia Kattiva
Posted - 14 Aug 2006 : 23:27:35
Non so, c'è come la paura del tradimento di una promessa, è intensa e mantiene il lettore in uno stato di apnea. Interessante. Un abbraccio. Kat
camilla lopez
Posted - 16 Aug 2006 : 12:27:33
brava micol. rimango senza parole. versi splendidi.
Nuvola
Posted - 16 Aug 2006 : 22:35:44
Se dimentico.
Come si potrebbe non rileggere e non rileggere ancora una bellissima
poesia,
"sopra la voce rea
il sibilo del dardo,
potrò finalmente fermarmi
a fissare lo sguardo sgomento
sopra il respiro del vento"
Estremamente raffinato!
Nuvola
othila
Posted - 17 Aug 2006 : 10:43:16
Molto, molto bella e lirica.
Ciao.
*othi*
caribù
Posted - 22 Aug 2006 : 15:52:34
Mic questa poesia è semplicemente bellissima.
mad poet
Posted - 24 Aug 2006 : 20:40:15
Torno e sei la prima. Una poesia molto delicata, leggera come il silenzio, penetrante per questo ma molto molto bella per la sua intensità che accarezza il lettore, quasi a sfiorarlo graffiandolo. ciao, valeria
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