venerdì 2 gennaio 2009

VOLO IMPRONUNCIABILE E INVERSO






Come carta consunta
su pareti di calce,
strappare vorrei

questo silenzio.

Tirare di lato


a brandelli il passato
per liberare isole bluette
di fiori dimenticati.




Graffiare sul tacito assenso
che il tempo padrone
ha lasciato in bilico
fra lingua e denti,


quelle parole



pronte a spiegare un volo
impronunciabile e inverso.

Micol





2 commenti:

occam1 ha detto...

bellissima la chiusa ma anche il resto.

tanti auguri da Lambert. che passava di qui

MicolForever ha detto...

Thank you so much!