venerdì 12 dicembre 2008

Chopin Nocturne no. 8 op. 27 no. 2






Delle parole  suonate




agili e accurate



sono reclusa.



Esse scendono per scale,



giocano con note



e si sollevano aeree



in promesse di fuga.



Di questo scivolare



dagli appigli



di faticose prese



sembro confusa



o forse solo arresa.



Se solo il mio volto



non fosse rigato dal danno,



sarei grazia perfetta



nell’aggirarmi silenziosa



fra arredi e velluto




illuminati soltanto


dal chiarore lunare.


Micol




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