lunedì 1 dicembre 2008

Se dimentico




il respiro che dai alle parole
(che nessun altro può sentire)
anche questa solitudine
diverrà naturale
che nella trama scucita
incespicherà sull'orlo
per la corsa verso il vuoto
 e

se nella resa dimenticherò,
sopra la voce rea
il sibilo del dardo,
potrò finalmente fermarmi
a fissare lo sguardo sgomento
sopra il respiro del vento.

Micol



1 commento:

MicolPoesia ha detto...

commenti ricevuti su millestorie.it


Katia Kattiva

Posted - 14 Aug 2006 : 23:27:35

Non so, c'è come la paura del tradimento di una promessa, è intensa e mantiene il lettore in uno stato di apnea. Interessante. Un abbraccio. Kat



camilla lopez

Posted - 16 Aug 2006 : 12:27:33

brava micol. rimango senza parole. versi splendidi.



Nuvola

Posted - 16 Aug 2006 : 22:35:44

Se dimentico.


Come si potrebbe non rileggere e non rileggere ancora una bellissima

poesia,


"sopra la voce rea

il sibilo del dardo,

potrò finalmente fermarmi

a fissare lo sguardo sgomento

sopra il respiro del vento"


Estremamente raffinato!

Nuvola



othila

Posted - 17 Aug 2006 : 10:43:16

Molto, molto bella e lirica.

Ciao.

*othi*



caribù

Posted - 22 Aug 2006 : 15:52:34

Mic questa poesia è semplicemente bellissima.



mad poet

Posted - 24 Aug 2006 : 20:40:15

Torno e sei la prima. Una poesia molto delicata, leggera come il silenzio, penetrante per questo ma molto molto bella per la sua intensità che accarezza il lettore, quasi a sfiorarlo graffiandolo. ciao, valeria