domenica 17 maggio 2009

NON SPARATE SUL PIANISTA





NON SPARATE SUL PIANISTA

Non c’è nessuno a cui posso raccontare la malinconia che mi assale,
gli amici vanno, inseguendosi nel traffico della città mentre io, sto qui china davanti al mio bicchiere colmo di perplessi
desideri riflessi, sopra specchi ingigantiti da occhi appannati.
A chi racconterò del mio cuore che sbanda in curva e vigile in controsterzo, con grande sforzo, cerco di ricondurlo per puro istinto di sopravvivenza dentro il rettilineo?
Non dirò più “ti amo!” con il trasporto del sorriso dei sogni allargati dentro un abbraccio caldo di sana e immaginifica follia.
Non c’è nessuno per dividere la lacrima sul piattino accanto al conto
ed il resto?
Lo lasciamo ad inceppare la lancetta che cammina sotto il dettato del tempo maestro, come mancia per il corretto servizio.
Ora che tutti sono via e sono sola con la mia malinconia, tiro su il bavero, indosso il cappello e mi volto un’ultima volta prima d’andar via.
Che strazio sentire ora quelle note che sfumano in un blues d'ebano e giada mentre fuori piove, mentre si bagna la mia anima.
Per favore non sparate sul pianista!
Suona con passione e sa vivere di qualche illusione, forse fuma e lavora troppo, ma ha stivali consumati perchè ha calpestato molte strade.
In ogni angolo nascosto ha amato una donna. Ha annodato coi suoi respiri lunghi capelli, per poi fuggire via lontano in cerca di un'altra avventura.
Suona il suo pianoforte con l'anima a brandelli, perchè sente ancora il pianto di una donna che non riesce a dimenticarlo.
Non sparate sul pianista... chiedetegli piuttosto d'improvvisare, sarà lui, con il suo sorriso ad uccidervi.
Ho incontrato molti angeli nei miei giorni confusi ed inconcludenti, ma nessuno come lui, che cadendo nel regno degli uomini, della punta delle sue ali ne facesse penne per scrivere musica e poesia.

Micol





- 03 Jan 2008 : 21:53:17

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