martedì 9 giugno 2009

AQUILONI



Sostanzialmente
credo d’aver fatto degli eccessi
 convinta che mi fossero dovuti
come debito di una vita statica.
Forse non dovrei perdonarmi
le libertà intraprese,
ma l’illusione ottica sta nel dimostrare
che si può sparire restando a guardare.
Ci sono logiche che non si ripetono
e menzogne che si ripropongono.
Semplicemente
non vorrei continuare a soffrire
ma sono incapace di comprendere i dettagli
che acquistano le meccaniche contorte
della mia natura introspettiva.
Inevitabilmente m’infliggo lividi
intenta come sono a distruggere aquiloni
ancor prima che abbiano sperimentato
il brivido del primo volo.

Micol

2 commenti:

MicolPoesia ha detto...

marisa

Posted - 25 Jan 2008 : 10:11:26

anima sensibile...non è partita chiusa la tua...di carte da giocare ne son rimaste ancora...un abbraccio



becki

Posted - 25 Jan 2008 : 11:17:34


Molto bella come introspezione psicologica

e come confessione di un cuore esaltato e triste.

Non tutti però devono essere obbligatoriamente dei poeti

e in realtà questa bellissima esaltazione

di un mondo dietro le quinte è priva totalmente

di quel linguaggio che trasforma una bella scrittura

in una scrittura poetica.

Gli epilettici durante la crisi diventano fortissimi;

i paranoici ragionano come pochi individui normali riescono a fare;

i folli con manie religiose riescono a circondarsi di folle

di seguaci come pochi demagoghi riescono a fare

ma soprattutto non con le stesse convinzioni

che riescono a dare ai loro seguaci.

Così i poeti sono quelli che riescono a ad aggiungere

ad una bella paginetta scritta bene un valore aggiunto

che sta tutto nella capacità di associare immagini verbali

ad emozioni che solo la scelta della dialettica giusta

al momento giusto riesce a sollevare dalle stalle alle stelle.

Comunque complimenti per la grande qualità che hai di

farti mille domande che se anche non trovano sempre una risposta,

evidenziano una personalità eclettica e padrona

di un mondo interiore ricco di valori.




Micol

Posted - 25 Jan 2008 : 11:35:26

Grazie Marisa

e grazie becky,

aggiungo solo che non ho mai avuto la presunzione di definirmi poeta.

Quel che scrivo è frutto esclusivo delle mie emozioni, mi accontento di ben poco, alla peggio di nulla, ed è solo con una bella scrittura che riesco ad esternare il mio intimo.

Un abbraccio

Mic


Il mio blog su splinder:

http://micolforever.splinder.com/



Silva

Redattrice Poesia

Posted - 25 Jan 2008 : 17:46:49

intriganti tutte queste sdrucciole, dànno un ritmo particolare...

una specie di ritmo interiore, quando domande su domande lasciano più interrogativi che risposte...

ecco, è forse il tentativo di dare una serie di risposte riduttive e razionali a compromettere un pochino l'effetto sornione di una complessità emotiva così lucida e folle, rischiando di farla apparire un tantino cerebrale...


*** °°°°°° ***

La poesia è un'elaborazione perfetta

della mente che si appropria dell'emozione

e ciò che vien fuori è il prodotto non

di un'applicazione della volontà

ma di un suo cedimento...


*** Becki ***


michela

Posted - 25 Jan 2008 : 19:07:10

Il tuo stile inconfondibile anche stavolta ha colpito la mia voglia di leggerti...e mi è piaciuta tanto...un abbraccio.


Nirvanainblu ha detto...

mi chiedo sempre davanti a questo stato di osservazione, auto-osservazione, quando noi donne cominceremo a "perdonarci" ... non colpe, ma gabbie culturali che ci cuciamo addosso ... disperdendo gli aquiloni