domenica 21 giugno 2009

Senza titolo 27

 


Io non sono come loro e nemmeno come voi!

(libero sfogo ai miei pensieri – non è una poesia-)

La mattina bevo il caffè
accendo la tv e ascolto il tg
m'infastidisce la pubblicità
la mediocrità e la stupidità

Le veline dentro un catino d'acqua
si sciolgono in particelle inutilizzabili
ma dietro lo schermo
il pubblico del loro culetto mostra gradimento
con le punte di share che vanno a salire
a favorire il vuoto a perdere
anziché la cul-tura

e le nuove madonne compagne di campioni
mettono in vetrina i loro corpi e sorrisi
da parcelle fiorite di zeri e asterischi
sono le vere protagoniste di favole moderne a lieto fine
non più cenciose fanciulle bisognose d'amore
ma reginette di bellezza in cerca di altri valori

non riesco ad aggirarmi su strade
affollate da roboanti motori di grossa cilindrata
e domicilio la mia diversità in 50 mq
che non valgono neppure il garage del mio vicino

da giorni non faccio la spesa
e anche il mio frigo si è oramai rassegnato
da quando viviamo di pane amore e fantasia
anche lui sbadiglia e offre
poco o nulla magari una foglia d’insalata
un tantino avvizzita per la tartarughina in attesa

Spiacente ma non sono come voi
così è
se non avete altro in contrario
e scusate ancora se disturbo e vi annoio
ma oggi ancor più mi sento dissociata
perchè nessun giubilo di festosità
mi ha acceso a guardar uomini dietro un pallone

scusate la presunzione del mio pensiero:
ma loro guadagnano milioni
noi quattro abbiamo fame
e siamo costretti a risparmiare
sul fiato che dà vita alle parole!

5 commenti:

MicolPoesia ha detto...

[Continua da sopra...]

capirò se era una strega o un santo... per ora mi astengo...


La nostra mente...

il vero problema...

il sovraffollamento di input, dati, informazioni, cultura...

ognuno di noi vive, mangia, divora, consuma, spende, spreca,

inquina, violenta, distrugge, brucia, ABUSA...

dell'energia ceh dovrebbe servire per le prossime 100 generazioni!

Si è perso il senso dell'esistenza...

ma quale continuità della specie!

quale evoluzione graduale e contenuta!

siamo incontinenti... scimmie viziose e viziate...

la nostra mente è capace di osservare sè stessa seduta su una città

distrutta da una bomba atomica... e piangere per la sua unghia

scheggiata... ecco cos'è la mente.

Ma non la mente nel vero senso della parola, no! la mente intesa

come "cattiva gestione di essa" - "cattiva autoosservazione".


In queste notti calde, capiterà a tutti di dormire con le finestre

aperte... nessuno di noi lo sa, ma ci sono creature sensibili che

ogni notte passano di finestra in finestra a baciarci tutti sulla

fronte... nessuno escluso...

Di giorno facciamo paura a causa delle infinite ansie e aspettative

che popolano la mente... ma di notte torniamo ad essere quello che

siamo... creature silenziose... bimbi rilassati...

impossibile resistere alla tentazione di baciare creature tanto

affascinanti nella loro innocenza.

Poi, arriva il giorno... la mente, incustodita, e nella presunzione

di sè, comincia a dire "io sono il centro di tutto!" e odia e aborra

e rifiuta qualunque cosa la distolga da quest'idea.


Quest'essere che...

MicolPoesia ha detto...

scrive è di nuovo caduto in trance... ispirato

e mosso da un moto incontenibile... ognuno di noi leggendo queste

parole si sentirà ferito o abbracciato da questo piccolo ometto...

tutto dipenderà da quanto sappiamo del nostro io...

o da quanto non sappiamo.

Risvegliandomi non rileggo cio' che non ho scritto... la mia mente

è seria e nello stesso tempo, in un angolo remoto di essa, tronfia

di sè,... ma sa con chiarezza quando è io che detta o quando è Noi.

Io aveva iniziato questo commento, Noi lo chiudiAMO.

Abbracciamoci.


31 Jul 2006 : 08:33:20 da Micol


caro Fox, le mie riflessioni in questo testo non erano dettate da luoghi comuni, ma da una situazione personale che mi emargina da quello che è il vostro comune modo di pensare.

ho apprezzato il tuo commento, sempre molto curato, analitico e anche affettuoso e simpatico, ma non mi rispecchia, almeno non per quest'occasione.

grazie, un abbraccio Mic


01 Aug 2006 : 02:54:25 da fox


(^_^)...Si hai ragione...

Ho appena finito di leggere il suo commento (di fox) e la tua

gentile precisazione... e sono più che mai certo che quel mio

antenato parlasse proprio di me. L'unico dubbio che ho è...

come faceva a sapere di me se io non ero ancora nato?


...........?




P.rovocazione S.eria(manontroppo)

Dove posso trovare un trattato sul "nostro" comune modo di pensare?

Hai qualche autore da consigliare a questa stanca volpe?

Ah, non importa se l'autore non è dei nostri... va bene anche se è

dei vostri o dei loro... purchè esista insomma. Grazie...

(soprattutto se non ti urterai).



(-_-)...(perdona la mia previdibilità, se puoi).


01 Aug 2006 : 11:49:36 da sergio


"Il comune modo di pensare..."

Questa è già un'affermazione che evidenzia un giudizio morale assoluto, di cui nessuno si può arrogare il diritto!

La verità è che nell'uguaglianza genetica, siamo tutti (fortunatamente!) diversi. Questa semplice e banale constatazione, che a molti sfugge, sarebbe sufficiente ad evitare affermazioni simili ed a trinciare giudizi più o meno moralistici, sulla base presuntiva di possedere il metro della morale, con il quale misurare quella degli altri.

Gli uomini hanno i loro modi di essere, di pensare e di gestire la propria vita, più o meno condivisibili, ma così è!

L'unica vera cosa che non dovrebbero fare è interferire negativamente con la vita ed i pensieri degli altri, limitandone, cioè, la loro libertà, rispettando l'inviolabile principio che la libertà di ognuno ha un solo limite...quello della libertà dell'altro!

Calciatore, velina, professore, operaio, operatore ecologico e quant'altro.

La superiorità morale di certi stili di vita è tutta da dimostrare, se si rispetta questa regola fondamentale!


01 Aug 2006 : 12:11:06 da Nuvola


E'molto difficile capirsi sui termini e sulle parole ,sui contenuti poi è ancora piu' difficile ,oltre tutto noi abbiamo una mente costruita in base alle esperienze alcune le condividiamo altre no,

credo che Micol si riferisca a queste ultime senza attribuirgli giudizi morali che francamente (mi scusi Sergio) non ho ravvisato.


01 Aug 2006 : 12:49:59 da Micol


grazie Nuvola!

Punto!

MicolPoesia ha detto...

[Continua da sopra...]

Sarebbe bello poterci l'un l'altro soffiare sul collo... senza

il timore di ferire nessuno... certi dei nostri reciproci sentimenti.

Un abbraccio esteso.


...........franco

MicolPoesia ha detto...

03 Aug 2006 : 09:35:58 da Micol


leggo.

non replico.

assimilo.

seziono.

oggi prendo una pausa da questo mondo (virtuale).

misteri come la vita e la morte mi attendono nella riflessione.

oggi sono dentro me stessa.

scavo a mani nude sul senso delle parole dette e scritte.

una traccia, un solco, una ferita mi addolorano e il sorriso della mia bambina che fiorisce a nuovo anno, mi attende per contagiarmi.

grazie Fox, Nuvola e Sergio ... imparo molto, ho imparato anche da voi, ma la vita (quella vera), ci ricorda molto altro... ci dice di non essere egoisti, di dare senza aspettarci nulla in cambio, di offrirci liberi da ogni pregiudizio.

In meno di quindici giorni ho perso due grandi affetti e ora mi chiedo quanto siamo capaci di riconoscere la sofferenza negli altri, quanto riusciamo a levarci la personale insoddisfazione del mal di vivere e godere della vita.

Ma dei piaceri piccoli, quelli che ci vengono offerti e noi non li vediamo perchè abbagliati dal desiderio materialistico di "cose" (oggetti) grandi.

Oggi darei quel poco che ho per riavere accanto anche solo un minuto le persone che ho perduto, fermare il tempo quello che a loro è scaduto, per un abbraccio.

So di essere uscita fuori tema, caro Fox ho accettato il tuo invito e mi sono seduta a parlare a voi, senz'altro pensare che a VOI.

grazie per l'ascolto...


03 Aug 2006 : 09:40:38 da Nuvola


La paura e' proprio quella di ferire,e chi ha questo timore è perchè è una persona sensibile per la quale "l'altro" ha ormai una valenza

universale ed è confuso a se stesso nel suo sentire,per me il tuo modo di essere (per come lo acquisisco in maniera personale) non preclude o prevarica il mio e quello che dici mi da la possibilità

di esplorare fuori da schemi e costruzioni

che per natura possiedo ,per me sei come il fulmine di cui fai esempio,(in senso figurato)e non distruttivo ,di conseguenza ti ringrazio di darmi modo di riflettere ,è così raro incontrare persone

che ci spingono ad approfondire e ci stimolano a guardarci dentro.

un bacio con affetto. Roby


03 Aug 2006 : 09:42:57 da Nuvola


Cara Micol ti sono anzi ti siamo vicini.


04 Aug 2006 : 05:03:26 da fox


"...e il sorriso della mia bambina che fiorisce a nuovo anno,

mi attende per contagiarmi..."


Un contagio che si trasmette anche virtualmente...

Il sorriso di quel pulcino spensierato è arrivato fino a Cortemilia...

ed ha fatto assumere al mio viso un'espressione beota...

da un lato il sentire il dolore vero di te, pulcino a tua volta,

costretta dalla vita ad una delle prove più estreme,... e dall'altro

quel sorriso... che pare volerci ricordare che la realtà vera

non è nel nostro dolore ma attorno a noi... viva e pulsante.

Mi unisco all'abbraccio di roberta... ma so che l'intera umanità

non può quanto può quel sorriso.

Chi non è più percettibile dai nostri sensi, spesso si manifesta

attraverso quei sorrisi... e, se la nostra paura non è incontenibile,

ci è dato modo di avvertirlo, fino a sentir vibrare la pelle.

Mi unisco comunque all'abbraccio di roberta, ringraziandola per

aver emozionato quest'essere facendolo sentire parte di sè e per

il calore sincero con cui manifesta la sua capacità di amare.

Di amarti. Di amarci.


...franco

MicolForever ha detto...

Grazie fatina!!!

sei un incanto!

bacio :*

D.